Helevete è molto attenta quando una delle Lupe, le più feroci e abili guerriere di Fiordimare, perde la vita in guerra. Se la Lupa defunta è di suo interesse non le permette di tornare e rinascere, in un futuro, ma ingaggia una battaglia ferocissima per ottenerne la luce che era racchiusa nella sua vita. Allora, se riesce nell’intento, la Lupa le appartiene di diritto ed entra a far parte della sua armata personale nel regno dei morti.
La principessa di Mardifiordo si circonda così delle Cagne, un’armata di guerriere defunte preposte alla difesa di Mardifiordo e all’attacco degli altri regni.
Le Cagne traggono ispirazione dalla figura mitologica delle Disìr (singolare Dìs). Nella mitologia nordica sono delle divinità minori femminili legate alla morte, come le Valchirie (da cui prendono spunto invece le Lupe), tanto che alcune ipotesi le vogliono addirittura sovrapposte.
Secondo alcune ipotesi, Dísir è anche un sinonimo di Norna. Considerando il fatto che Skuld era sia una Valchiria che una Norna, l’accomunare le Valchirie e le Norne come nomi delle Dísir assume ancora più verosimiglianza.